Tra i tanti articoli divergenti che si leggono in questo periodo di confusione estiva, col solleone che probabilmente brucia le sinapsi già deboli di qualche politico o regista, mi hanno colpito un paio di frasi. La prima dell'intelligentissimo e istruitissimo Scajola, che commenta la fine della realizzazione della modernissima centrale a carbone di Civitavecchia (ma non era con l'avvento del carbone che si era fatta la prima rivoluzione industriale?) con questa frase: "Dopo tanti sacrifici, anni di lavoro e qualche vita umana si è costruito questa modernissima centrale dove tutto è controllato e tutto è sicuro"; la seconda è del border line Emir Kosturica che sostiene (riferendosi al Tossic Park ed accusando i Torinesi): "Siete responsabili di quel ghetto disperato…Ma davvero credete che il problema della vostra città sia questo parco?".
Qui siamo nel delirio più totale. Penso che siano la rappresentazione delle due anime del Paese, espressione da una parte del pensiero conservatore e dall'altra della classica filosofia legittimista di sinistra, cieca fino all'inverosimile ed incapace di interpretare i bisogni del popolo. Difendendo una o l'altra frase (ricchezza o povertà, potere o disperazione, chi ha tutto o chi non ha nulla; - non dico destra o sinistra perché Scajola non è né di destra né di sinistra, ma solo un baluardo delle lobby -) si andrebbe solo a difendere gli interessi di chi è artefice o vittima degli effetti di come si sta sviluppando il Paese, ma si trascurerebbero le cause. La disperazione dei familiari delle vittime delle morti bianche, quella dei parenti dei tossici, quella di coloro che quotidianamente vivono a contatto coi tossici che infestano un parco pubblico, o di coloro che quotidianamente devono subire le violenze derivanti dall'impunità di ROM o extracomunitari, hanno il denominatore comune di una società che è retta in piedi da 4 stronzi che shakerano potere, avidità e ignoranza come fossero Martini, Campari e Gin in un Negroni.
Il vero problema, come ho già detto in un post passato, è innanzitutto la legalità, poi il potere delle lobby, ed infine (quando ce lo potremo permettere) la lotta tra destra e sinistra. L'ipocrisia e la miopia che in entrambe le frasi emerge è solo l'oppio con cui ci rincoglioniscono quotidianamente, facendoci concentrare su frasi appositamente discutibili, allo stesso modo con cui ci fanno succhiare quelle cagate di Isola dei famosi, Grande fratello, Porta a porta o Matrix.
Dai ragazzi, pigliamoli a calci nel culo sti rincoglioniti, a fanculo Luxuria che va all'isola dei Famosi (a voi di sinistra lo dico, quello lì non ha il diritto di rappresentare la vostra intelligenza, non perché si sia fatto le tette finte o gli piaccia portare la gonna, ma perché non sa un cazzo di energia, ambiente, lavoro o economia!); ed a fanculo Scajola (perchè di tutti fa gli interessi, tranne che del Paese… e per gli stessi motivi di Luxuria).