martedì 25 agosto 2009

UNA CONDIZIONE NECESSARIA E SUFFICIENTE è ALMENO SUFFICIENTE


Perché solo una? Perché è sufficiente. Ho una mente matematica ahimè, e nei lunghi e noiosi pomeriggi di studio ho imparato il significato di “CONDIZIONE NECESARIA E SUFFICIENTE”, tale per cui una qualche legge poteva essere vera o falsa. Ecco è questo che tanta gente trascura, il fatto che per me, ma anche per le leggi dello Stato, quella di Dio per chi vi crede, o semplicemente quella degli uomini che siamo soliti chiamare Morale, esistano delle condizioni necessarie e sufficienti o ancor meno semplicemente solo sufficienti per cui una persona sia riconosciuta indegna di governare. Non intendo assolutamente dimostrare – come sovente, se non sempre, si intende – che qualcun altro sia più meritevole, più adeguato, quindi è inutile sentirsi rispondere: “Sì perché quell’altro è meglio?? Come si fa a votare quell’altro?”.

Cerchiamo insieme qualche CONDIZIONE NECESSARIA E SUFFICIENTE. Incomincio io:

  1. nominare ministro una mignotta in cambio di una sveltina o qualcosa di più…
  2. far eleggere (che la legge lo permetta è un dato di fatto, non una scusante come tanti cercano di giustificare!) il proprio avvocato deputato per aver il culo coperto anche in Parlamento.
  3. essere stato membro della P2
  4. essere amico (e far eleggere) di mafiosi
  5. avere più di 10 processi pendenti (sì è sufficiente averli pendenti, stiamo parlando della carica più alta del governo!!)
  6. farsi le leggi per abrogare propri reati
  7. far pagare alla comunità 300.000 € al giorno per interessi privati.

Se avete voglia continuate voi (la vedo più come sfogo che come denuncia sinceramente!)

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