venerdì 19 giugno 2009

A MENTE FREDDA


A mente fredda vorrei analizzare criticamente il risultato elettorale delle comunali di Albissola Marina che ha visto la lista “VIVI ALBISSOLA” sconfitta decisamente dal Centrosinistra. Mi piacerebbe sapere se condividete le critiche:
1. LISTA CANDIDATI VIVI ALBISSOLA scandalosa: dalla casalinga di Voghera che ha deciso di candidarsi perché “conosco Gradella ed è troppo simpatico, per cui ho deciso di candidarmi…” (espressamente dichiarato alla presentazione della lista), a ragazzi – tranne alcune dovute eccezioni che avrebbero magari meritato più attenzione invece – che non solo non avevano alcuna esperienza politica, ma che erano letteralmente impresentabili!!! In mezzo c’erano ex assessori e consiglieri (non tutti ovviamente) che del comune non gliene è mai fregato un cazzo se non per interessi personali, ma candidati perché “comunque prendono voti” (si è visto….la gente la freghi una volta sola…), e parecchia brava gente ma che ahimè…la politica è un’altra cosa!!!
2. CANDIDATO SINDACO: francamente trovare un candidato sindaco è stata una cosa piuttosto complicata, ma la frase che mi ha colpito di più è stata: “Chi è quel fesso che per 800 euro al mese si fa quel mazzo??”. E subito ci ho pure creduto. Ma poi: tutti i vantaggi di immagine, di popolarità e di potere che ha il sindaco non li si contano? Ma dai, la verità è che forse la scelta politica è stata dura, - ma di gente che volevano farlo ce n’era per così – e la scelta finale ha inciso sì, ma in maniera assolutamente negativa!
3. FIGURE DI MERDA: a partire da quel tanto criticato video di Eric Festa (vero e proprio autogol della giunta, a livello dei finti dentisti di Striscia la notizia che negano l’evidenza), il quale alla fine invece, dando una mano a Silvestro con iniziative molto Grilline (cosa fuori luogo in Vivi Albissola – lì si preferiscono leader che fanno cucù, che si fanno i cazzi propri, che vanno a mignotte e magari le candidano pure - ha portato a casa un risultato assolutamente considerevole, per passare attraverso la politica edile confusa e poco – molto poco – chiara (TAR che ha bloccato l’appalto della Scuola Media per irregolarità nell’assegnazione dell’appalto, i troppi paraculi connessi con la proprietà del campo da golf, la mitica Torre azzurra nata come punto di osservazione ma poi trasformata in abitazione, e soprattutto la pessima e nebulosa gestione del progetto Margonara)!
4. PROGRAMMA ELETTORALE: basato su cose già fatte o già costruite, sembrava fosse più un volantino pubblicitario che un insieme di idee innovative; mancava totalmente una politica commerciale, un filo conduttore che potesse dare un’identità al paese, forse per mancanza di idee e di cultura, forse per la paura di depoliticizzarsi, di allontanarsi troppo radicalmente dalle idee medioevali del partito a cui ci si ispira (come fai a pubblicizzare un concetto moderno come le pale eoliche, cavallo di battaglia assolutamente moderno, meritevole ed attuale di Nico Vicenzi, se il partito a cui ti ispiri e a cui ti appoggi sta spingendo per il nucleare????).

Insomma queste le mie riflessioni, che insieme ad alcuni dati oggettivi quali la noia e il rinsavimento degli Albissolesi nel vedere certe facce (da mandillo citando De Andrè) – lo dimostra il fatto che i voti li hanno presi Guido Parodi, fratello e filo diretto col sindaco, e Fabio Lenzi, persona che dopotutto si è data da fare ed è rimasto distaccato da quella politichetta che puzzava da morire nelle file di Vivi Albissola – dimostrano come non tanto abbia vinto Nico Vicenzi (la cui lista e programma dopotutto non era molto migliore di quelle di Vivi Albissola), quanto perso la vecchia giunta.

E basta con certe facce!!!!

1 commento:

Diego Zunino ha detto...

La signora De Luca come la Serracchiani! :P