lunedì 4 agosto 2008

Le preoccupazioni dei nostri politici...

...Vogliamo parlare di un paese in ginocchio? No!

...Del "problema" Alitalia? No!

...Munnezza? No!

...Conflitto di interessi? No! No!

...Sicurezza? No!

... di... No! NO! NO! NO!

...Ci sono cose ben più IMPORTANTI, parliamo di ARTE!

1 commento:

Anonimo ha detto...

giovedì 21 agosto 2008
Il Male Oscuro

Ascoltando in giro i discorsi nei bar e sugli autobus si intuisce facilmente che, a dominare la conversazione, è il disorientamento delle persone rispetto alla politica e sull’amdamento del paese. Alla evidente diversità con la vicina Europa che dovrebbe essere di riferimento.
Un malumore serpeggiante, una patologia inafferrabile che non sembra venire chiarificata.
Sicchè il ceto dominante cerca di nascondere IN OGNI MODO l’unica verità: che l’italia non esiste, o meglio non esiste un popolo italiano “omologo”.
Le leggi emanate dal parlamento centrale non funzionano perché non esiste un’etnia di riferimento. La legislazione adatta al Sud non è auspicabile per il Nord e viceversa.
Perché l’italia non è un vero paese, non vi è un senso dello stato, un civismo condiviso quindi un “corpus” di leggi accettabile “in toto”. Per cui il bizzarro concetto di “tolleranza zero” è applicabile da nessuna parte, in nessun settore.

Il carattere meridionale è tenacemente evasivo e parassitario, la mentalità settentrionale è infaustamente operosa e solidale.
La subdola intelligenza “terronica” è inconciliabile con l’ottusità pecorona dei padani.
L’ingovernabilità sempre strisciante del paese è data dalle DIFFERENZE ETNICHE e sta viepiù sfilacciando la società civile in un inarrestabile degrado per mancanza di rispetto reciproco. La concezione della famiglia, del lavoro, dello stato, della proprietà, della solidarietà è molto diversa tra le varie regioni della penisola, spesso antitetica.
A “unire il paese” solo gli interessi di un coacervo di “caste” le une contro le altre armate: le mafie meridionali, la Chiesa, i sindacati aguzzini, il sistema bancario, la cricca statalista del pubblico impiego.

Badate che partendo da questo presupposto si possono spiegare TUTTE le parti peculiarità italiche, nessuna esclusa.
Vediamo in breve rassegna alcune “atipicità” italiane e relativa esegesi.

* L'italia è l’unico paese al mondo in cui è virtualmente impossibile espellere uno straniero, in particolare se dalla pelle scura. Ovvio gli immigrati in particolare del terzo mondo servono a “colorare” la popolazione ed eliminare le diversità anche fenotipiche tra le diverse popolazioni italiche. Un’operazione identica a quelle che furono portate avanti da Mussolini in Sud Tirolo, da Tito in Kossovo, dai cinesi in Tibet, dall'Unione Sovietica in Siberia, Ossezia e numerose altre zone.
* Dal punto di vista economico e amministrativo lo stato italiano è sempre più uguale a uno stato comunista in cui la circolazione delle informazioni e delle merci è sempre più ostacolata. Vedi censura di internet (es Pireatebay), legge sulla privacy, adempimenti burocratici sempre più stringenti, tasse doganali sempre più alte tanto che molti venditori internazionali di Ebay spediscono in tutto il mondo specificando “tranne che in italia”.
* L’italia è forse il paese più “antimeritocratico” del mondo ossia a fare strada sono sempre i peggiori. Questo è dovuto alla necessità della casta di fare entrare nei posti chiave i propri camerieri. Così le leggi sui concorsi pubblici COSTRINGONO i meridionali ad abbandonare il Sud a reggere il moccolo del “tricolore” ed i settentrionali, impoveriti dalle tasse, ad emigrare a Roma. Come avveniva duemila anni fa.
Gli stipendi pubblici sono slegati dalla produttività. Stesso discorso per il sistema pensionistico che sta andando in senso “anticontributivo” cioè le “riforme” sono punitive verso i lavoratori che hanno versato regolarmente all’INPS.
* L’italia è il paese in Europa con la più alta impunità in tutti i reati e la più bassa probabilità di andare e rimanere in carcere in caso di condanna. Anche questo è gustuficato da fatto che se i criminali fossero realmente puniti da Roma in giù occorrerebbe almeno decuplicare il numero dei penitenziari. E anche da Roma in su, grazie ai neo italiani. Ma questo è impossibile sicchè metterebbe a rischio il progetto di creazione del popolo italiano artificiale il quale esige che meridionali e stranieri venga perdonato TUTTO. Perciò è l’unico stato tra i “grandi” a necessitare periodicamente di un indulto/amnistia per sfoltire le carceri.
* In italia vengono realizzate prima le grandi opere in direzione di Roma e non quelle effettivamente più necessarie per incontrare le esigenze di traffico stradale, ferroviario o aereo. Questo risponde alla necessità di centralizzare il più possibile. Per orientare il traffico verso Roma usano la tecnica degli sconti e delle promozioni. Per esempio esempio. Se le ferrovie applicassero massicci piani tariffari promozionali per andare a Parigi il traffico verso oltralpe incrementerebbe così tanto da imporre il quadruplicamento veloce della Torino-Lione.
* Da noi il più alto debito pubblico del mondo in rapporto alla popolazione. Generato per “ammortizzare” le tensioni etniche intrastatuali. Lo spropositato conto da saldare per avere consentito ai “diritti” di affossare i doveri, alla “libertà di surclassare la democrazia” per citare Francesco De Gregori.
* L’evasione fiscale italiana è più alta di quella europea perché la gente percepisce l’inutilità di foraggiare uno stato vessatorio e sprecone: hanno inventato le “autocertificazioni” per non dovere faticare emettendo certificati. Prima di salire sui treni hanno messo l’obbligo di convalidare il biglietto, perché i controllori non avevano voglia di sbattersi a bucare i biglietti, le consulenze esterne pure escogitate per sollevare i dipendenti pubblici, che loro sono pagati per svolgere i compiti affibbiati ai consulenti e molti altri esempi
* Tutte le statistiche diffuse da Roma sono FALSE e atte a dimostrare un paese uniforme: fateci caso, esse mirano solo dimostrare verità che cozzano contro il buon senso e l’esperienza quotidiana. Ossia vorrebbero dimostrare che “non è vero che gli immigrati delinquono più degli italiani (quali italiani!?)”, “l’evasione fiscale c’è anche al Nord (ma perché avere paura del federalismo fiscale?)”. “Roma è più ricca di Milano (allora perché in Lombardia i parametri degli “studi di settore” sono assai più elevati del Lazio e in questa regione non si pagano ticket sanitari?)”, “il 70% degli italiani è favorevole al voto agli immigrati (allora perché Pannella non promuove un referendum in tal senso come fece per aborto e divorzio?)”.
Quando non riescono a deformare i dati statistici, questi semplicemente sono taciuti. Come ad esempio il reddito medio dichiarato dai soliti stranieri. In quanto questo dato dimostrerebbe inconfutabilmente che l’immigrazione non è una “ricchezza” bensì un colossale costo per il paese.
* La demonizzazione e l’ostracismo apodittico verso qualsiasi proposta politica proveniente dal Centrodestra in particolare della Lega: esempi tra i tanti, la questione impronte digitali (norma europea) e il digitale terrestre televisivo. Anche questo previsto da una normativa europea. Già vari stati dell’unione hanno fatto lo “switch off” cioè l’obbligo per tutte le emittenti di trasmettere solo col segnale digitale.

Tuttavia i “maggiorenti” unitaristi, per accentrare il potere, mescolare le razze e rinsaldare l’unità dello stato non tengono in considerazione un essenziale fattore economico.
Che la gran parte del prodotto interno lordo viene generato a Nord di Firenze, quello, per intenderci, che permette all’italietta marocchina di sedersi al tavolo del G8. Fortunatamente ancora per poco (1).
Esattamente in quelle regioni che sono continuamente violentate dal crimine importato, vilipese dai media “rigorosi”, oppresse dal fisco sanguinario, schiavizzare dal potere centralista.
La gallina dalle uova d’oro, in questo mondo globalizzato, sta per stramazzare alla tremenda concorrenza cinese e del resto dell’Asia.
La ricchezza media italiota sta precipitando.
Si legge che nel 2008 il PIL “nazionale” potrebbe cedere dello 0,3%. Potrebbe anche sembrare un assestamento quassio irrilevante.
Ma se teniamo conto che nell’anno in corso, per l’immigrazione, il numeri dei residenti ingrosserà forse di UN MILIONE DI PERSONE con tutti i diritti, il PIL medio procapite scenderà almeno dell’1%, forse di più.
In quel modo per ottemperare alle norme europee in materia di bilancio dello stato, non solo le tasse non diminuiranno, ma continueranno a incrementare senza sosta.
Sicuramente camuffate in molti modi, da balzelli “locali”, da imposte indirette, forse il bollo per le biciclette! E nonostante ciò il debito pubblico toccherà nuovi record. Fino alla catastrofe.

L’italia NON HA PIÙ SENSO, uno stato-zombie. Un morto che cammina, privo di frontiere, senza soldi, succube di quell’altro zombie d’oltreoceano.
Nessuno dei “nazionalisti veraci” fautori dell’allargamento della base americana “Dal Molin”, “perché porta lavoro”, sa che il tasso di disoccupazione in provincia di Vicenza (3,5%) è quasi la metà del tasso americano al 5,7% e che il PIL procapite vicentino, attestato oltre i 30mila euro, è perfettamente allineato con quello USA a 45mila dollari. Giusto per campanilismo aggiungo che la ricchezza lombarda con circa 34mila euro procapite è del 12% superiore alla media USA.
Chi è che abbisogna del “sostegno” yankee?
Il Male Oscuro è questo.
Una classe politica corrotta di predoni del denaro pubblico, una casta inadempiente di statali fannulloni e inamovibili, l’ignoranza abissale dell’italiano medio calciomane scivolato nei decenni da “spaghetti, chitarra e mandolino” a “macchinette mangiasoldi, cocaina e mutuo bancario”.
L’unica realtà che accumuna la pianura padano-veneta con le pianure del meridione è l’intensissima urbanizzazione, il degrado ambientale spinto oltre ogni immaginazione, dovuto ad un’insulsa brama di denaro.
Prima o poi anche i più sprovveduti tra gli “italiani” al bar e alle fermate dei tram comprenderanno l’aberrazione storica.
Che si rassegnino Napolitano, Berlusconi e Veltroni e i loro lecchini dei media.
La Storia, quella vera non scritta dagli Illuminati, è maestra di vita. Prima o poi depenna i propri obbrobri. Lo ha già fatto con l’ URSS e la Yugoslavia.
Accadrà anche per l’ex belpaese.
E’ solo questione di tempo.

F. Maurizio Blondet

1) In ambienti giornalistici americani ben inseriti si vocifera di un nuovo G8 con Cina e India in luogo di Italia e Canada. O meglio, si chiede l'ingresso dei due giganti asiatici mantenedo a otto il numero dei membri. Secondo voi cosa significa?

http://falsoblondet.blogspot.com/